ANNO 2020

E’ stato indetto un Bando pubblico per la concessione dei contributi regionali per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati per l’anno 2020. A tale bando possono presentare domanda: ◾persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di caratteresensoriale o di carattere cognitivo che abbiano residenza anagrafica negli edifici interessati dall’intervento proposto;

◾persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o sensoriale o cognitivo che assumano la residenza negli edifici interessati entro tre mesi dal momento della comunicazione del comune dell’ammissione al contributo quale beneficiario;

◾i soggetti che esercitano la tutela, la potestà ovvero l’amministrazione di sostegno dei soggetti indicati ai punti precedenti. Gli interventi realizzabili attraverso questo bando sono quelli finalizzati a garantire l’autonomia del richiedente nello svolgimento delle attività residenziali e a valorizzare la capacità residue del richiedente, e possono quindi consistere in:

◾opere edilizie direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive;

◾acquisto e installazione di attrezzature direttamente finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive.

Il termine per la presentazione delle domande è il 31/12/2020, e la domanda dovrà essere presentata debitamente compilata e completa di tutti gli allegati richiesti, al Comune negli orari di apertura al pubblico oppure inviata, tramite servizio postale, con lettera raccomandata al Comune di Porto Azzurro, Lungomare P. Adami, 19 .

La domanda potrà essere inviata anche per mail ai seguenti indirizzi: comuneportoazzurro@pcert.it o protocollo@comuneportoazzurro.li.it

La graduatoria definitiva sarà pubblicata entro il 31 marzo 2021. Le domande, verranno istruite dal Comune di Porto Azzurro e verrà redatta una graduatoria, trasmessa alla Regione Toscana, in base alla quale verranno erogati i contributi in quota parte, sino ad esaurimento del finanziamento.

I lavori di adeguamento devono essere iniziati solo dopo aver presentato la domanda, pena la nullità della stessa.